10 Luoghi da non perdere a Zante Le mete imperdibili | La mia TOP 10
Un’isola facile da amare e impossibile da dimenticare. Se stai programmando un viaggio sull’isola, prendi carta e penna, ecco i 10 luoghi da non perdere assolutamente a Zante.
1.Mizithres Rocks
2. Korakonisi
3. La chiesa di St. Nicholas
4. Porto Roxa
5. Shipwreck Viewpoint
6. Circumnavigare Zante in Barca a vela
7. Parco Marino di Zante
8. Blue Caves
9. Porto Limnionas
10. Makris Gialos
Mizithres Rocks
Due spettacolari colonne rocciose che affiorano dal mare, affascinanti da mare ma ancor di più se osservate dall’alto. Prima del terremoto del 2018, Mizithres Rocks ( conosciuti anche come i faraglioni di Zante ) erano due isolette separate da un lembo di mare. In seguito al forte sisma, il faraglione più grande si è congiunto alla scogliera creando una delle spiagge più belle di Zante.
Tips & Tricks
Come raggiungere il punto panoramico?
Imposta queste indicazioni su Google Maps ( Viewpoint Mizithres Rocks ). Il sentiero è sterrato, non ti consiglio di avventurarti con l’auto a noleggio o a bordo di un motorino, piuttosto cammina a piedi ( piacevolissima passeggiata ) o prendi in considerazione un quad.
Korakonisi
Questa è una tappa per gli esploratori che amano imbattersi in piccoli tesori nascosti della natura. Quest’insenatura dal colore verde smeraldo è il paradiso perfetto per chi vuole rilassarsi lontano dalla folla, nuotando e facendo snorkeling.
La particolarità di questa caletta è un enorme arco naturale che supera i 20 metri di altezza, formando una piccola baia protetta dalle correnti.
Tips & Tricks
La strada in alcuni tratti è ripida, esposta e leggermente accidentata. Nessun autobus ti porterà laggiù, per questo motivo, con la dovuta prudenza, dovrai avventurarti in moto, anche se in generale a Zante ti consiglio di spostarti in auto, molto più sicura.
Infila in borsa un paio di scarpette da scoglio, ti torneranno utili quando dovrai risalire da mare o nel caso in cui tu voglia andare in esplorazione della caletta e dell’enorme arco naturale.
Se hai intenzione di trascorrerci del tempo, porta con te dell’acqua e qualche snack, non ci sono taverne e servizi nelle vicinanze.
La chiesa di St. Nicholas
Ho adorato ogni angolo di Vasilikos, la penisola a sud di Zante, una zona che ha conservato perfettamente il fascino e l’autenticità di un tempo. È il luogo perfetto dove conciliare natura e relax, tra calette sabbiose, tavernette in riva al mare e scorci pittoreschi, come quello della chiesetta di St. Nicholas situata a ridosso della scogliera dell’omonima spiaggia.
Tips & Tricks
Già che sei da queste parti, fai un salto a Porto Roma e concediti un pranzo da Frida e Linda, le stravaganti e frizzanti proprietarie della taverna Nikos Beach. Non te ne pentirai!
Porto Roxa
Un delizioso fiordo verde smeraldo situato tra il villaggio di Agios Leontas e Limnionas. Essendo un’insenatura rocciosa, non c’è spiaggia, ma la discesa al mare è facilitata da comodi scalini scavati nella roccia.
Il paesaggio è simile al vicino fiordo di Porto Limnionas, ma è essendo approdo per piccoli pescherecci, conserva un fascino autentico e non artificioso.
Tips & Tricks
Non ci sono mezzi pubblici per raggiungere il fiordo, l’unico modo per arrivarci è noleggiare un’auto o quad.
A differenza di Korakonisi, a Porto Roxa troverai lettini, sdraio e due taverne dove poter gustare qualche prelibatezza locale. Solitamente, come comunemente accade in tutta l’isola, se mangi in taverna, l’uso del lettino è gratuito.
Occhio all’acqua, è gelida!
Shipwreck Viewpoint
Ma come ci è finita questa nave qui?
Sono molte le teorie sul naufragio della Panayiotis, una nave di contrabbandieri che nell’81 trasportava sigarette, dai porti della Jugoslavia e dell’Albania all’ Italia. Durante uno di quei viaggi, a causa di condizioni meteorologiche avverse, il comandante fu costretto ad atterrare la nave nella baia. E mentre lui e il suo equipaggio cercavano di salvare il carico, parte di esso fu spazzato via dalle onde, portando preziose risorse agli abitanti del villaggio.
Tips & Tricks
Per esperienza personale ti dico che la spiaggia di Navagio merita SOLO dall’alto. Da mare perde tutta la sua unicità a causa dell’orda di turisti a caccia dello scatto dell’anno. Per non parlare della costante puzza di carburante delle imbarcazioni che scaricano turisti sulla spiaggia o dei megafoni richiama passeggeri. La nausea solo a ripensarci!
◊ Orario migliore ◊
Se arriverai troppo presto al mattino, l’intera baia sarà in ombra.
Mezzogiorno: il sole splenderà, ma sarà affollato di persone e barche.
Pomeriggio: baia nuovamente in ombra e centinaia di turisti.
Tramonto: DICONO sia il momento migliore!
La mia foto è stata scattata dal viewpoint “abusivo”. Il viewpoint ufficiale ( arrangiato e pericoloso tanto quanto quello non ufficiale ) è un balconcino insignificante dal quale a mio parere non si vede granché.
A destra del balconcino, si snoda un percorso che ti porta sul costone destro della montagna, dal quale puoi ammirare senza pericoli la spiaggia di Navagio. Occhi aperti! È ovvio che devi fare attenzione, non distrarti e sporgerti più del dovuto, la parete sotto i tuoi piedi è una scogliera di 200 metri d’altezza.
◊ Attenzione ◊
I tour in barca alla spiaggia di Navagio non includono l’escursione al viewpoint. L’unico modo per arrivare qui è in macchina o taxi.
Circumnavigare Zante in barca a vela
Un’esperienza imperdibile, perché l’isola di Zante vista da mare è ancora più bella!
Circumnavigando l’isola scoprirai baie incontaminate raggiungibili solo via mare, grotte dalle mille sfumature di blu e imponenti scogliere bianche che si gettano a picco sul mare.
Tips & Tricks
È un’esperienza che va programmata con largo anticipo, che ti permetterà di fuggire dal turismo di massa e di goderti ogni anfratto lungo la costa.
Il Parco Marino di Zante
Il Parco Marino di Zante è considerato uno dei siti più importanti per la nidificazione delle Tartarughe Caretta Caretta in tutto il Mediterraneo, in quanto ospita più di 2000 nidi all’anno. Considerando che ogni tartaruga depone in media 120 uova, tre o quattro volte durante l’estate, questo parco è un vero e proprio paradiso naturale da salvaguardare per il bene di tutto il pianeta e della Grecia.
Il periodo di nidificazione va da giugno ad agosto, e il periodo in incubazione dura dai 40 ai 70 giorni. Il Parco Marino abbraccia il tratto di mare che va da Capo Marathia fino a Limni Keri ( comprende le spiagge di Gerakas, Dafni, Kalamaki e Laganas ), includendo l’isola di Marathonisi, l’isola di Pelouzo e le isole Strofadi.
Imbattersi in un cucciolone di tartaruga ( eh sì, qui parliamo di esemplari adulti che raggiungono un metro di lunghezza ) è più facile di quanto pensi. Maschera e boccaglio, un pizzichino di pazienza… e via che si va!
Tips & Tricks
Durante l’alta stagione, una valida alternativa alle spiagge affollate potrebbe essere noleggiare una barca da Keri Lake. Nel tratto di mare tra Marathias Cape e l’isola di Marathonisi, con un pizzico di fortuna e una vista da camaleonte, potrai imbatterti in qualche meraviglioso esemplare a largo della costa.
Sarà un momento magico, spegni il motore e goditi il momento!
Blue Caves
Che spettacolo che sono le Grotte Azzurre, delle particolari formazioni geologiche che danno vita a un susseguirsi di grotte bianche che cadono a picco sul mare.
Il nome deriva dai riflessi dell’acqua nelle grotte, alcune visitabili con piccole imbarcazioni, mentrealtre sono visitabili solo da esperti nuotatori e subacquei.
Tips & Tricks
Le grotte sono raggiungibili solo via mare da Makris Gialos, dal porto di Agios Nikolaos e da Capo Skinari.
Attenzione al tipo di imbarcazione che scegli, perché molti tour operator locali offrono escursioni a prezzi stracciati a bordo di traghetti che non possono avvicinarsi alla costa e di conseguenza alle grotte.
Io le ho visitate in gommoncino, pilotato dal nostro super skipper Alexandros.
Porto Limnionas
Se ti è piaciuto il fiordo di Porto Roxa, adorerai il fratello gigante Porto Limnionas, uno dei luoghi più nascosti e forse proprio per questo più belli e selvaggi dell’intera isola.
Porto Limnionas ti stupirà per la limpidezza e le mille sfumature del mare, dal blu intenso al turchese, dall’azzurro al verde smeraldo.
Anche qui niente spiaggia, ma una comoda piattaforma facilita l’accesso al mare. La temperatura dell’acqua è indescrivibile, credo di non essermi mai tuffata in acque così gelide da far battere i denti.
Nemmeno ad agosto la temperatura migliorerà, dato che questa condizione termica dipende dalla presenza di correnti e grotte sommerse profondissime.
Tips & Tricks
Questo fiordo è raggiungibile via mare o via terra.
Essendo un luogo molto frequentato ti consiglio di partire alla buonora, soprattutto se hai intenzione di noleggiare un lettino. Qui la regola del “mangiare in taverna” per utilizzare gratuitamente la sdraio non vale.
( due lettini + ombrellone 15 € )
Makris Gialos
A 30km a nord della città di Zante, la spiaggetta bianca di Makris Gialos, particolare per le scogliere ricoperte da una lussureggiante vegetazione e per la presenza di grotte ideali per fare snorkeling.
Tips & Tricks
Acqua discretamente fredda, dopo Porto Limnionas puoi affrontare tutto!
Qui potrai noleggiare dei kayak ( 15€ all’ora ), e andare alla scoperta di piccole grotte lungo la costa.
Non mi resta che augurarti kaló taxídi!
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