Viaggio a Pantelleria con un neonato Sfatiamo qualche mito!
Come mai avete scelto Pantelleria con un neonato? Ma vi siete informati prima di avventurarvi a Pantelleria con un neonato? Sapete vero che non ci sono spiagge comode per neonati? Mamma mia, un’isola vulcanica con un bambino così piccolo…
Questa è solo una parte delle esternazioni e delle domande che abbiamo ricevuto appena atterrati a Pantelleria. Ma la risposta è stata una, secca, chiara: avevamo voglia di Pantelleria ( … pur non essendoci mai stati ) e quindi con o senza Maximilian, che Pantelleria sia!
Perchè NO Pantelleria?
Veniamo al sodo. Solo perché non ci sono spiagge dove poter giocare con paletta e secchiello, dev’essere categorizzata come meta non ideale per famiglie? Pantelleria è tanto altro.
Pantelleria è una perla selvaggia a un passo dall’Africa, un contrasto ultraterreno di colori, cultura e sapori. Dammusi in pietra lavica, con i tipici tetti a cupola bianchi, si stagliano su un paesaggio dominato da roccia nera vulcanica e un’incredibile macchia mediterranea verdeggiante.Il tutto, circondato da meravigliose acque dalle mille sfumature di blu.
Nonostante l’assenza di spiagge sabbiose, l’isola di Pantelleria è il paradiso dei bagnanti di ogni età, la meta ideale dove godersi dei momenti di sano relax, nuotando in mare o nel meraviglioso Lago Specchio di Venere, immergendosi nelle piscine termali che circondano l’isola, o scappando in collina per concedersi una passeggiata tra vigneti e campi di capperi.
Che tipo di viaggiatore sei?
Se Pantelleria è visitabile con un neonato, dipende solo da te. Che tipo di viaggiatore sei? Che tipologia di viaggio vuoi vivere? Hai voglia di sdraio in riva al mare o hai voglia di scoprire Pantelleria?
Non è l’ideale per tutti, ma potrebbe esserlo per te. È tutto nelle tue mani!
Ovviamente dovrai progettare un itinerario a misura di bambino, perché non tutte le baie hanno un accesso facile e sicuro al mare. Ma aspetta, il noleggio di una barca potrebbe essere la soluzione al problema.
Quindi ti ho convinto? Vuoi partire?
Qui ho raccolto una serie di appunti e informazioni che potrebbero esserti utili.
Assolutamente da mettere in valigia!
La prima cosa da infilare in valigia, in generale quando viaggi ma soprattutto in una destinazione come Pantelleria, è l’ombrellino parasole per il passeggino. Nessun brand in particolare, sul web ne troverai tantissimi con attacco universale.
Questo, insieme alla zanzariera, ti salverà in tantissime occasioni, al mare, in montagna, in barca e con l’attacco versatile riuscirai a posizionarlo ovunque!
Da evitare COME LA MORTE sono le tende da campeggio, quelle vanno bene in montagna, non al mare con 40°.
La fascia porta bebè è sicuramente un’altra comodità in viaggio, soprattutto durante gli spostamenti in aeroporto e durante le escursioni in collina. Il passeggino ultraleggero non è adatto ai sentieri di montagna.
Un’altra cosa che ho infilato in valigia per caso, che si è rivelata utilissima, è stata la tendina parasole per auto. Soprattutto se avete intenzione di noleggiare una macchina, eviterai di impazzire spostando il seggiolino da una parte all’altra.
Quindi ricapitolando…
Quale tipologia di alloggio scegliere?
Dammuso Preziosi | © Marialaura De Rosa
Dal mio punto di vista il versante più bello è quello orientale, da Punta Gattara a Punta Limarsi, il fianco ” alba ” durante la stagione estiva. Io per capriccio, per abitudine ( … e forse perché sono un’inguaribile romantica ) sono sempre alla ricerca del lato tramonto.
Evita i grandi hotel e concediti un soggiorno in dammuso, una tipica abitazione pantesca fatta in pietra dal fascino arabeggiante. Se non vuoi rinunciare ad un bagno rinfrescante a fine giornata, prediligi strutture che abbiano una piscina esterna.
La maggior parte delle strutture presenti sull’isola, nella tariffa giornaliera ti includono anche il noleggio dell’auto, per spostarti in autonomia tra le meraviglie pantesche.
Buona avventura con il vostro piccolo!
Nessun Commento