” Organizzare il Safari nel Kruger è un gioco da ragazzi, è un parco con un’estesa rete di strade asfaltate che rendono fattibilissimo il fai da te, ma è importante viaggiare preparati per scoprire il meglio di 19.500km² “

Era il 2015 quando mi dissero ” non andare in Africa che poi diventi dipendente “, e in effetti avevano proprio ragione, è da quel momento che non riesco a farne a meno. Il Mal d’Africa esiste davvero, è come se quella terra mi richiamasse , è una dipendenza, un legame, un bisogno di natura, di animali, di sorrisoni semplici, di colori e sfumature che solo quella piccola porzione di Terra riesce a regalare.

E così quest’anno ho scelto di scoprire il Sudafrica, un viaggio on the road da Johannesburg a Cape Town, attraversando uno dei parchi più famosi dell’Africa, il Kruger.


Quando andare?
Quanto costa l’ingresso al Kruger?

Dove conviene dormire, dentro o fuori dal parco?
Quale campo scelgo?
Quali sono le regole all’interno del Kruger?
Game drive VS Self drive?
L’alba nella Savana
Devo fare la profilassi antimalarica?
Check List!


 

Organizzare il Safari nel Kruger: il cuore del Sudafrica

Le pozze all’interno del Kruger

Quando andare?

Questo parco può essere visitato tutto l’anno, ma il periodo migliore per gli avvistamenti va da Maggio a Settembre ( che corrisponde all’inverno africano), quando il clima è secco e la vegetazione è bassa.

Da Ottobre ad Aprile è la stagione delle piogge, la natura è rigogliosa e devo dire che la savana ha tutt’altro fascino. Io personalmente ci sono stata a Gennaio e non ha piovuto, quindi come sempre ci vuole un pizzico di  fortuna.

Quanto costa l’ingresso al Kruger?

Fino al 31 Ottobre 2019 l’ingresso giornaliero per noi turisti costa 372 Rand ( 23 Euro ). Visitando il sito ufficiale SanParks.org puoi controllare i prezzi aggiornati.

Dove conviene dormire, dentro o fuori dal parco?

Dentro o fuori dal parco, questo è il vero dilemma! Se devo essere sincera, non ho mai avuto dubbi a riguardo. Dormire nel parco è un’esperienza unica, impagabile, ti senti al centro di un sorprendente ecosistema, e mentre ti addormenti cullato da millemila versi, fuori inizia la lotta per la sopravvivenza. Sì perché la Savana non dorme mai, e le temperature fresche fanno della notte il momento giusto per muoversi, cacciare e mangiare.

L’unica e sostanziale differenza tra le due opzioni è il prezzo, dormire nel parco può costarti anche il triplo, dipende dalla stagione, dalla disponibilità e dalla tipologia di alloggio.

Se hai intenzione di dormire nel parco, puoi prenotare SOLO attraverso la loro pagina ufficiale. Cliccando qui puoi scegliere il tuo campo, il tipo di alloggio ( area campeggio / bungalow / cottage / guest house ), consultare le tariffe e richiedere la disponibilità. L’intero importo della prenotazione dovrà essere prepagato ( 100% ) e non sarà rimborsabile.

Dormire nel parco
– Costa di più
– Compilerai una sola volta il modulo di ingresso ( ogni gate ha una reception, e lì dovrai registrare il tuo passaporto e la targa del tuo veicolo. Se soggiorni nel parco, lo compilerai una sola volta ).
– Da novembre a febbraio avrai un’ora di vantaggio sull’apertura dei gates ( chi non soggiorna all’interno del parco potrà    entrare dalle 05.30 / chi soggiorna nei campi può cominciare il self drive alle 04.30 ). Puoi consultare qui gli orari di apertura e chiusura.
– Ti regalerà emozioni ineguagliabili

Dormire fuori dal parco
– Più economico
– Dovrai compilare il modulo di ingresso ogni mattina prima di cominciare il tuo self drive. Chi è stato già in Africa conosce bene il mood lavorativo, “con calma e senza fretta”, per cui questa semplice procedura può durare anche ore.

Quale campo scelgo?

Io ho scelto di soggiornare al Satara Camp, un’area famosa per l’alta densità di felini, infatti proprio qui ho avuto la fortuna di avvistare leoni, leopardi e ghepardi.

Cosa offre il Satara Camp?
Bungalows, un’aria campeggio, aree picnic disponibili per tutti i visitatori del parco, game drive notturni e diurni, walk tour con i ranger, una lavanderia a gettoni, una stazione di servizio, un ristorante, negozietti di souvenir, una piscina e una tavola calda take away.

Dormire nel Satara Camp nel Kruger

Satara Camp – Bungalow

Ogni bungalow ha un angolino barbecue nel Satara Camp

Ogni bungalow ha un angolino barbecue

Sulla strada H7 ( da Orpen Gate al Satara ) e lungo la H1-4 ( dal Satara all’Olifants ) non è raro trovarsi a pochissimi passi dal Re della foresta, e devo ammettere che il suo sguardo penetrante e così intenso, mi ha quasi messo a disagio.

Leone nel Kruger in Sudafrica

A 2mt da lui

Le attività e il costo delle escursioni del Satara Camp
Game Drive all’alba ( 3h) – 331.28 Rand a persona ( 20€ )
Game Drive al tramonto ( 3h) – 331.28 Rand a persona ( 20€ )
Passeggiata nella savana con i ranger (4h) – 575.70 Rand a persona ( 35€ )
Game Drive ( 8h – minimo 4 persone ) – 1530.15 Rand a persona ( 93€ con pranzo incluso )

Coppia di leoni nel Kruger in Sudafrica

Avvistamenti lungo Orpen Gate – Satara Camp

Quali sono le regole all’interno del Kruger?

Conosco bene l’emozione di chi si lancia per la prima volta in questo tipo di avventura, non stai nella pelle, non credi ai tuoi occhi, vorresti urlare al mondo quanto sei felice… ma la realtà è che bisogna contenersi! All’interno del Kruger, come in qualsiasi altro parco, ci sono delle regole da rispettare.

Io mi definisco sempre ” un ospite gradita “, perché entro a casa loro in punta di piedi, li osservo, mi innamoro e li saluto con un dolce arrivederci. Cerchiamo di salvaguardare quello che abbiamo!

All’interno del parco il limite di velocità è di 50kmh sulle strade asfaltate e 40kmh su quelle sterrate. Le principali arterie stradali della riserva, ovvero quelle che collegano il parco da nord a sud ai vari gate d’ingresso, sono asfaltate. Poi esistono le strade gialle, quelle sterrate che attraversano il bush africano e che spesso costeggiano corsi d’acqua, laghi e pozze artificiali.

Zebre che attraversano la strada nel Kruger in Sudafrica

Attraversamento di zebre, ecco perché la velocità può uccidere!

Quando avvistate una creatura, qualsiasi essa sia, spegnete il motore della macchina e restate ad osservarla silenziosamente. Evitate di inseguire gli animali, o urlare per catturare la loro attenzione perché potrebbero spaventarsi e diventare pericolosi.

Una cosa che mi ha particolarmente colpita all’interno del parco, è stato il susseguirsi di cartelli  “AT YOUR OWN RISK “,  quindi badate bene a ciò che fate perché ogni scelta sarà a vostro rischio e pericolo.

Elefante che attraversa la strada nel Kruger in Sudafrica

E se invece vi capita lui sulla carreggiata?

Un’altra regola che mi ha colpito, è l’invito a disattivare il Geotagging delle fotografie sui social. Negli ultimi anni centinaia di elefanti e rinoceronti hanno perso la vita a causa del bracconaggio. I ranger lottano ogni giorno per difendere questo paradiso naturale, ma hanno bisogno anche del nostro aiuto, infatti non “geotaggando” la foto, si contribuisce a non fornire informazioni sulla posizione degli animali nel parco.

Forse sarà scontato per molti, ma è vietato scendere dalla macchina e sporgersi dai finestrini. Se vi scappa qualcosa, avete fame o dovete prendere qualcosa dal bagagliaio, potete farlo solo all’interno dei campi attrezzati o apposite aree di sosta. Poi non so fate voi ma… At your own risk!

Vi dovesse venir voglia del ricordino “made in savana” ? Per salvaguardare la flora e la fauna selvatiche, è vietato rimuovere e toccare qualsiasi cosa.

State vivendo l’esperienza più bella della vostra vita, vi sentirete come catapultati in un documentario. Ogni tanto fermatevi, spegnete la macchina e ascoltate la natura, guardate come sono buffi certi animali, guardate come vi osservano, come proteggono i loro cuccioli, come giocano… osservate quant’è magnifico il mondo animale!

Giraffa nel Kruger in Sudafrica

” Ma cosa guardi? “

Safari nel Kruger in Sudafrica

Tribù di babbuini intralcia il traffico

Game drive VS Self drive?

Cos’è un game drive? È un’escursione in giro per la savana, si perlustra il parco in lungo e in largo per avvistare ogni tipo di animale. La differenza tra Game Drive e Self Drive, è che nel primo caso saltiamo a bordo dei 4×4 dei ranger, nel secondo invece ci avventuriamo da soli.

La modalità di svolgimento è la stessa, nel senso che in entrambi i casi vengono battute le stesse strade, ed è proibito qualsiasi tipo di fuori pista. A mio avviso, l’unico vantaggio dei game drive è che state comodamente seduti ad ammirare il paesaggio.

Io personalmente preferisco il Self Drive, perché posso gestire da sola i miei tempi, posso stabilire io quanto tempo restare ad ammirare un animale o semplicemente fermarmi a godere il paesaggio. La Savana è un’esperienza di vita, che merita di essere vissuta con calma, senza orologio!

Leopardo nel Kruger in Sudafrica

Leopardo si gode un pisolino in cima all’albero

Leoni sul ciglio della strada nel Kruger in Sudafrica

Amoreggiando sul ciglio della strada

L’alba nella Savana

Vi avverto, in Africa diventerete tramonto dipendenti, e in assenza di quello vi farete bastare l’alba. Vivere questo momento nella savana è un “must” da non perdere.

Per ammirare il tramonto nella savana bisogna affidarsi al tour privato con i ranger, in quanto per motivi di sicurezza è obbligatorio rientrare nei  rest camp prima che tramonti il sole ( chi non soggiorna nel parco, dovrà presentarsi al gate d’uscita più vicino ).

Vivere l’alba qui, in questo paradiso naturale, è una vera e propria chicca, solo per i coraggiosi che riescono ad abbandonare il letto caldo per avventurarsi alle prime luci dell’alba ( 04.30 / 05.00 ). Saltate in macchina e in modalità “Self Drive”, scegliete il vostro angolo perfetto.

L'alba nella Savana

Ammirando l’alba nella Savana

Devo fare la profilassi antimalarica?

Questa è una di quelle questioni che desta sempre tanta preoccupazione e indecisione, la faccio o non lo faccio? Io mi limito a raccontare la mia esperienza nel continente africano, ma la decisione finale spetterà solo a voi.

Questo è il mio terzo viaggio in Africa e non mi sono mai sottoposta alla profilassi antimalarica per due semplici motivi: le molteplice controindicazioni e la percentuale bassissima di copertura. Sì perché la profilassi non è un vaccino, e non garantisce una copertura totale.

Tuttavia puoi applicare delle misure di sicurezza:
– Usare un buon repellente tropicale ( nella check list troverai quello che uso: è ottimo! )
– Applica il repellente sulla pelle e sui vestiti che indosserai
– Indossa pantaloni lunghi e maglie a maniche lunghe ( soprattutto se viaggi durante la stagione delle piogge )
– Utilizza la zanzariera di notte

Check List!

È vero che nei viaggi all’avventura bisogna essere essential, ma questo non ci vieta di portare tutto ciò di cui abbiamo o potremmo aver bisogno. Ecco la mia lista:

– Repellente tropicale ( es: Jungle formula molto forte )
– Zanzariera da viaggio ( io ho comprato su Amazon questa comoda  Zanzariera da viaggio )
– Stick / crema dopo puntura
Borraccia termica, durante i lunghissimi game drive è fondamentale mantenere le proprie bevande fredde o calde
– Libro della fauna selvatica, per saper riconoscere tutti gli animali che incontrerai ( lo trovi in qualsiasi stazione di servizio o all’interno dei negozi presenti nei rest camp )
– Mappa del parco ( importante per riconoscere i vari percorsi, le strade rosse sono quelle asfaltate, mentre le gialle sono le sterrate )
– Protezione solare
– Cappello da safari e occhiali da sole
Binocolo, questo è ottimo
– Macchina fotografica