Sudafrica Fai da te: 10 Cose da sapere prima di partire Siete veramente pronti alla partenza?

Se anche tu stai pensando di fare un viaggio in Sudafrica fai da te, prenditi 5 minuti per leggere le ” 10 cose da sapere prima di partire “.
Il vero viaggio inizia quando cominci a sognarlo, quando abbozzi i primi itinerari, quando non ci dormi la notte dall’emozione, quando dai il via al famoso conto alla rovescia e … piano piano, giorno dopo giorno finisci per innamorartene!
Ma veniamo alla fase che adoro di più ” pianificare un viaggio “. Comincio a scandagliare il web, decine di articoli, blog di viaggio e guide per capirci qualcosa in più, soprattutto se come in questo caso è un paese conosciuto per i continui scontri tra bianchi e neri per porre fine all’Apartheid.
1. Quando partire?
2.Visto
3.Ci sono vaccini obbligatori?
4.Senza patente internazionale non puoi guidare!
5.Non è Africa… senza Safari!
6.Wi-Fi e/o sim locale?
7.Dove dormire? Hotel, ostello o casa?
8.È un paese pericoloso?
9.Cosa mettere nello zaino?
10.Viaggiare con carta o contanti?
1. Quando partire?
Rispetto all’Europa, il Sudafrica ha le stagioni invertite poiché si trova nell’emisfero sud e quindi durante il nostro inverno si registrano le temperature più elevate e viceversa in estate.
In Sudafrica non esiste il famoso ” periodo migliore”, è un paese così esteso che ha diversi tipi di clima, quindi tutto dipende da te. Ad esempio, se il motivo principale del tuo viaggio è il safari nel Kruger, il periodo ideale va da luglio ad ottobre, ovvero il periodo “invernale”, con giornate soleggiate e un clima secco. Ma se deciderai di percorrere nello stesso periodo la Garden Route fino a Cape Town, troverai temperature rigide e tanta pioggia.
Io ho scelto il mese di Gennaio, il periodo ideale per godersi la costa che va da Port Elizabeth a Cape Town, una città incredibile che merita di essere visitata nella stagione estiva. ( Cosa c’è da fare in estate a Cape Town )
Nel mio itinerario di viaggio ho aggiunto anche 2 giorni al Kruger, consapevole del periodo piovoso, ma sono stata molto fortunata perché ha piovuto solo di notte.
2. Visto
Se sei italiano non hai bisogno di visto per entrare in Sudafrica, per soggiorni turistici fino a 90 giorni. Al tuo arrivo in terra africana ti verrà messo un timbro sul passaporto ” Visa on arrival “.
Fai attenzione alla partenza, se supererai il 90esimo giorno anche solo di 24h, ti metteranno un timbro che non ti permetterà di tornare in Sudafrica per un certo periodo di tempo
3. Ci sono vaccini obbligatori?
Questo paese rappresenta la meta ideale per un viaggio all’avventura tra animali e natura, e proprio per questo motivo bisogna fare le dovute valutazioni in merito a vaccini consigliati e/o obbligatori.
Per noi, viaggiatori italiani, non sono previsti vaccini obbligatori, ma è vivamente consigliata la profilassi antimalarica, sopratutto se si viaggia nella zona del Kruger da ottobre a marzo. Tuttavia se, come me, non volete ricorrere a questo trattamento potete:
– utilizzare un buon repellente tropicale ( es: Jungle formula molto forte )
– indossare colori neutri come il marrone o il beige
– scegliere abiti che coprano le varie parti del corpo
– utilizzare la zanzariera di notte ( CONSIGLIATISSIMA: io ho comprato su Amazon questa Zanzariera da viaggio )
Ricordate che la profilassi non è comunque una vaccinazione e non assicura di conseguenza una copertura totale!

Berlin Falls
4. Senza patente internazionale non puoi guidare!
Se stai pensando di noleggiare una macchina per girare il Sudafrica in lungo e in largo, devi richiedere la patente internazionale ( modello Convenzione di Vienna 1968 o Ginevra 1949 ). Al momento del ritiro del veicolo non viene richiesta dalle compagnie di noleggio ( viene richiesta solo la patente italiana con la carta di credito ), ma viene richiesta dalla polizia stradale ed è obbligatoria.
Dove richiedere la patente internazionale? Quanto costa?
Ci sono due strade percorribili, quella ” fai da te” presso l’ufficio della motorizzazione civile, o la formula ” comoda ” tramite ufficio ACI locale.
Se scegli la formula ” fai da te “ ti occorrono:
– 1 fototessera
– 1 fototessera autenticata dal comune di residenza
– patente originale + fotocopia fronte e retro
– codice fiscale + fotocopia fronte e retro
– carta d’identità + fotocopia fronte e retro
– marca da bollo da 16 euro
– attestazione del versamento di euro 10,20 sul c/c 9001 ( bollettino prestampato )
– attestazione del versamento di euro 16 sul c/c 4028 ( bollettino prestampato )
– richiedi allo sportello della motorizzazione il modello TT 746 e riconsegnarlo compilato correttamente
COSTO TOTALE = 42,20€
Se invece preferisci la formula ” comoda” ti occorre consegnare:
– 1 fototessera
– 1 fototessera autenticata dal comune di residenza
– patente di guida
– codice fiscale
– carta d’identità
COSTO = 90 / 110€ ( l’ufficio ACI si occuperà dei versamenti, fotocopie e modello TT 746)
Fate attenzione ai limiti di velocità, sono molto fiscali e le strade sono piene di autovelox. I limiti sono di 60km/h in città, di 100 km/h sulle strade extraurbane e di 120 km/h nelle autostrade.
5. Non è Africa… senza Safari!
Hai intenzione di andare in Sudafrica e non fare un Safari in uno dei parchi più belli al mondo? Sì, il primato di parco nazionale e naturale a livello mondiale spetta al Kruger.

Una leonessa a bordo strada
Dopo quattro safari, mi sento di darti un consiglio. Stai entrando nel cuore della natura più selvaggia, non stai allo zoo, quindi le cose non vanno sempre come vuoi tu. La capacità di meravigliarti dipende spesso dalle tue aspettative, per questo motivo abbandona “l’ansia da Big Five” e vivi l’esperienza più bella della tua vita.
Ogni tanto spegni la macchina e ascolta i suoni della savana, percepirai versi mai ascoltati prima. Quindi gli ingredienti principali per un buon safari sono: aspettative basse e un pieno di santa pazienza!
Ricorda… le scene di caccia che vedi nei documentari sono frutto di mesi e mesi di duro lavoro!

A spasso nel Kruger
Se stai pensando di organizzare il Safari nel Kruger, e vuoi consigli su dove dormire, cosa portare e tante altre informazioni per un buon fai da te ti invito a leggere quest’articolo ” Organizzare il Safari nel Kruger “
6. Wi-Fi e/o sim locale?
Il Wi-Fi si trova facilemente nei ristoranti e alberghi ( tranne nella zona del Kruger), ma spesso il segnale è veramente scarso. Al mio arrivo in aeroporto a Johannesburg ho comprato una scheda Next Cellular ( 500 rand + 100 rand per la scheda = 40 Euro ), includeva 4gb di internet + 50min di chiamate locali.
Attenzione: Le SIM card africane non funzionano nello Swaziland.
Se avete intenzione di fare un on the road, prima di arrivare in Sudafrica, vi consiglio di scaricare delle mappe offline. Io mi sono trovata molto bene con quelle di GoogleMaps, non mi sono mai persa fino ad oggi!
7. Dove dormire? Hotel, ostello o casa?
Il Sudafrica offre alloggi per ogni tipo di viaggiatore, alberghi, ostelli, B&B e deliziosi appartamenti arredati in stile africano.

Casa Mila – Cape Town

Casa Mila – Cape Town
Decidere di fare un viaggio on the road significa spostarsi come una trottola da un posto all’altro, non ci sono momenti morti dove potersi godere un albergo soprattutto se, come me, avete 300 attività da fare in una giornata. Per questo motivo ho soggiornato sempre in meravigliose case immerse nella natura e… non potevo fare scelta migliore!
Queste sono le strutture che ho prenotato!
Hermanus: 303 7th Street Holiday Home
Santa Lucia: Pelican’s Nest
Cape Town: Casa Mila
Swaziland: Mhlosinga Tiger Cabins
Durban:Munster Executive Apartment
Stormsrivier:Tsitsikamma Manor
Hoedspruit: Cheetah Paw Eco Lodge

Il nostro angolo barbecue circondato da antilopi del Nyala – Mhlosinga Tiger Cabins
Il Sudafrica è un’oasi naturale che merita di essere vissuta, al mattino non c’è niente di meglio che affacciarsi alla finestra desiderosi di vedere qualche creatura, uscire in terrazza e fare colazione ascoltando i suoni della natura.

Mhlosinga Tiger Cabins nella Riserva Naturale di Mhlosinga nello Swaziland
8. È un paese pericoloso?
Sfatiamo falsi miti e chiariamo subito questo aspetto, in Sudafrica bisogna adottare le stesse misure di sicurezza che utilizziamo in altri paesi, niente di nuovo.
Evita di maneggiare soldi in luoghi pubblici, non parcheggiare la macchina in strada con valigie a vista, cercate di non passeggiare da soli di sera nelle Township delle grandi città come Johannesburg e Durban, insomma qui entrerà in gioco il vostro buon senso!
9. Cosa mettere nello zaino?
Ecco, ho scritto bene cosa mettere nello zaino, dimentica di andare in giro con il valigione rigido. Vi consiglio di viaggiare con uno zaino o borsone, insomma cose facili da “modellare”.
– Fotocopia del passaporto in caso di smarrimento ( ti consiglio anche di salvare una copia nella tua posta elettronica )
– Abbigliamento comodo ” a cipolla” ( durante il giorno può fare molto caldo ma durante la notte le temperature si abbassano sensibilmente )
– Protezione solare
– Ciabattine
– Scarpe da trekking
– Adattatore per la corrente ( a tre poli )
– Power bank ( ti consiglio uno abbastanza potente che riesca a ricaricare due dispositivi alla volta, io ho questo che sfruttare l’energia solare per ricaricarsi autonomamente mentre si cammina durante il giorno)
– Una pila / torcia frontale in caso di blackout
– K-way
– Cappello da safari e occhiali da sole ( è importante proteggersi dalla polvere e dal sole soprattuto nel Bush )
– Borraccia termica ( viaggia green, evitando di trasportare plastica in zone remote del paese )
– Kit pronto soccorso
10. Viaggiare con carta o contanti?
Come prima cosa voglio dirti che in Sudafrica non esiste il famoso ” mercato nero “, ovvero il mercato illegale di valuta, a volte molto favorevole per noi viaggiatori.
Io ti consiglio di cambiare un pò di rand in aeroporto al tuo arrivo a Johannesburg o Cape Town. Ricorda che più è alto l’importo da cambiare, più avrai possibilità di ottenere un buon tasso di cambio.
In alternativa le carte ( Visa o MasterCard ) sono accettate ovunque, ma per non avere brutte sorprese informati su eventuali spese e commissioni applicate dalla tua banca.
IMPORTANTE: l’unico posto dove non vengono accettate le carte sono le pompe di benzina.
Se non ne avete ancora abbastanza, cliccando qui potrete accedere al mio canale YouTube e vedere tutte le tappe del mio viaggio in Sudafrica.
lorenzot
siamo in partenza, tra qualche ora!
Viaggiando con Made
Wowwww! Aspetto commenti al rientro 😀