Vuoi organizzare un viaggio fai da te a Pantelleria e non sai da dove cominciare? Qui troverai la guida di viaggio completa per organizzare un’avventura con i fiocchi.


Pantelleria | Cos’è? Dov’è? Raccontami tutto!
Come arrivare a Pantelleria?
Come muoversi a Pantelleria?
Dove soggiornare a Pantelleria | le zone più belle!
È una destinazione per famiglie con bambini?
TOP 5 | I posti che non puoi assolutamente perdere!
Fun Facts: Assurdo ma vero!
Cosa infilare in valigia | una lista completa da spuntare!


Viaggio fai da te a Pantelleria

Lago specchio di Venere | © Marialaura De Rosa

Pantelleria | Cos’è? Dov’è? Raccontami tutto!

Discreta, selvaggia e affascinante. Se mi chiedessero di definire Pantelleria con tre aggettivi userei senz’altro questi.

Discreta perché è un’isola senza troppi lustrini e paillettes, anzi qui sembra che il tempo si sia fermato a una quarantina di anni fa. Innegabilmente selvaggia, per il suo vissuto e per ciò che rappresenta oggi. Pantelleria nasce dal mare, l’isola nera è la punta di un antico complesso vulcanico attivo. Ancora oggi fa sentire la sua presenza e potenza attraverso fenomeni vulcanici secondari, come geyser, getti di vapore, saune naturali in grotta e sorgenti di acqua calda idrotermale. Solo il 28% è la parte emersa, il restante 72% giace sotto il livello del mare, fino a una profondità di 1200 m. Che meraviglia vero?
Affascinante per la sua incomparabile bellezza e per i fenomeni naturali che regala ogni giorno ai suoi visitatori.

Pantelleria, conosciuta anche come l’isola del vento, si trova a metà strada tra la Sicilia e la Tunisia, per questo motivo riconoscerai una forte influenza araba nel dialetto locale, nella cucina, nei nomi di alcuni luoghi e negli attuali metodi di coltivazione.

Le piscine termali del lago specchio di venere a Pantelleria ideali per fare i fanghi

Piscine termali al Lago specchio di Venere | © Marialaura De Rosa

Come arrivare a Pantelleria?

Organizzare un viaggio fai da te a Pantelleria è un gioco da ragazzi, perché l’isola è facilmente raggiungibile via mare, con traghetti da Trapani ( 2h30 / 40€ ), oppure via aereo, con voli diretti da moltissime città italiane.

Io ho raggiunto Pantelleria con Volotea, una compagnia low-cost spagnola che collega più di 350 città in Europa. Per evitare spiacevoli inconvenienti, consiglio sempre di scegliere tariffe modificabili e/o cancellabili.

Politica bagagli
Ovviamente offrendo tariffe stracciate, hanno una politica bagagli molto severa MA chiarissima. È consentito portare a bordo un solo un bagaglio a mano ( dimensioni 55x40x20 )  + 1 borsetta personale. Il peso totale dei due oggetti non deve superare i 10kg. Ogni kg extra ti costerà 12€. Se non riesci ad essere ” essenziale” ( … perché ti potrebbe servire tutto ), ha più senso comprare un bagaglio da stiva al momento della prenotazione ( 24€ x 25kg ).

Come muoversi a Pantelleria?

Senza macchina non si va da nessuna parte! L’isola di Pantelleria è più grande di quello che sembra ( 83kmq ), e ahimè non ci sono trasporti pubblici. Muoversi in macchina è l’unico modo per godere a pieno dell’isola, le distanze brevi ti consentiranno di raggiungere in tempi ragionevoli le baie più belle.

Lo scooter lo sconsiglio perché non è il mezzo più sicuro per andare alla scoperta dell’isola, in quanto solo le strade principali sono asfaltate, le secondarie, lunghe anche svariati chilometri, sono sterrate e ghiaiose. L’ avevo detto che era un’isola selvaggia!

E attenzione ( … rullo di tamburi ) la macchina più in voga a Pantelleria è la Fiat Panda, il vecchio modello, il “pandino” per intenderci. L’unico, l’inimitabile, l’indiscutibile carro armato pantesco!

Dove soggiornare a Pantelleria | le zone più belle!

Dal mio punto di vista il versante più bello è quello orientale, da Punta Gattara a Punta Limarsi, dove sorge il sole, un tratto di costa alto caratterizzato da piccole baie, borghi pittoreschi e piscine naturali. Le principali attrazioni di Pantelleria sono concentrate qui.

Un’altra zona particolarmente bella è quella di Scauri, la tipica campagna pantesca fatta di piante grasse, vigneti e olivi secolari. Io ho scelto di soggiornare qui perché questo versante è pieno di deliziosi ristorantini vista mare, sunset bar, cantine ed enoteche. Ma anche perché è il lato tramonto sulla costa africana, così vicina da toccarla quasi con un dito.

tramonto da scauri a Pantelleria

Tramonto sulla Tunisia visto da Scauri | © Marialaura De Rosa

Ovviamente non puoi andare a Pantelleria e non dormire in un classico dammuso, una tipica abitazione pantesca fatta in pietra, dal fascino arabeggiante.

Quanto costa dormire in un dammuso?
Sull’isola troverai un’ampia varietà di dammusi per tutte le tasche, ovviamente più basso sarà il tuo budget e meno servizi avrai in cambio. A Pantelleria ci sono dammusi veramente esclusivi, dotati di ogni tipo di comfort, sia negli spazi esterni che interni, con prezzi che partono da 1000€ a notte, con un soggiorno minimo di 3 / 4 notti.

La posizione e il tipo di trattamento ( con colazione, mezza pensione o pensione completa ) giocano un ruolo decisivo sul prezzo. Evita come la pesta la pensione completa, sperimenta la cucina locale e fermati ogni giorno in un posto diverso, solo così scoprirai la vera Pantelleria.

Dammuso Basic: da 40€ a 80€ a notte | 2 persone con colazione
Dammuso Medio: da 100€ a 250€ a notte | 2 persone con colazione
Dammuso Esclusivo: da 600€ a 1200€ a notte | 2 persone con colazione

Dove soggiornare a Pantelleria

Dammuso Preziosi a Scauri | © Marialaura De Rosa

È una destinazione per famiglie con bambini?

Ovviamente sì, che sia un neonato o un bambino l’importante è che si parta! Viaggiare è forse l’unico vero modo per espandere il mondo di un bambino, rendendolo più curioso ed empatico verso le differenze culturali, più creativo e decisamente più indipendente.

Ma l’argomento è così ampio che ho pensato di dedicarci un “capitolo” a parte, Pantelleria con un neonato, all’interno del quale troverai consigli sulle baie più accessibili, una check-list pre partenza ed altre curiosità.

TOP 5 | I posti che non puoi assolutamente perdere!

se organizzi un viaggio fai da te a Pantelleria non perderti Gadir

1. Cala Gadir | © Marialaura De Rosa

Se vuoi concederti qualche ora di puro relax, ti consiglio di visitare Cala Gadir, un pittoresco borgo di pescatori apprezzato fin dall’antichità per le vasche di acqua termale, che vanno dai 40°ai 60° tutto l’anno. Le vasche sono scavate nella roccia in riva al mare, e l’immersione in queste acque ricche di minerali è considerata un ottimo rimedio contro l’artrosi.

Ma non è tutto, di particolare interesse sono anche le alghe che crescono spontaneamente sulle pareti delle vasche, indicate per curare sinusiti, raffreddori e piccoli problemi respiratori.

Info utili:
– Le vasche sono aperte tutto l’anno e sono gratuite.
– Parcheggio pubblico disponibile.
– Consiglio Dive-X, centro immersioni per esplorare geyser sottomarini. Meraviglioso!
– Consigliatissimo il ristorante ” da Andrea” per una buona frittura di pesce in riva al mare e per il delizioso bacio pantesco.

se organizzi un viaggio fai da te a Pantelleria non perderti il lago specchio di venere

2. Lago Specchio di Venere | © Marialaura De Rosa

Non trovo parole per descrivere la bellezza del lago specchio di Venere, un eden incontaminato dal colore verde smeraldo, perfettamente incastonato tra colline di fichi d’india. Il lago è ciò che resta di un antico vulcano, oggi alimentato da piogge e da tre sorgenti termali, con temperature che vanno dai 35° ai 60°.

Il lato meridionale è sicuramente lo spot migliore, non solo per il susseguirsi di piscine naturali, ma soprattutto per la concentrazione di fanghi ricchi di zolfo, potassio e sodio, usati fin dall’antichità come elisir di bellezza per la pelle e per i capelli. Una vera e propria beauty farm naturale a cielo aperto!

Info utili:
– Le vasche sono aperte tutto l’anno e sono gratuite.
– È possibile fare una passeggiata ad anello intorno al lago.
– Parcheggio pubblico disponibile ( la zona fanghi si trova sul lato opposto del parcheggio).
– Pochissime zone d’ombra.
– Per un pranzo o cena vista lago, consiglio trattoria ” da Pina”.

se organizzi un viaggio fai da te a Pantelleria non perderti cala tramontana

3. Cala Tramontana | © Marialaura De Rosa

Poi c’è lei, la più bella tra le belle, Cala Tramontana, una delle baie più frequentate di Pantelleria, sia per la sua indiscutibile bellezza che per la facilità di accesso al mare.

Info utili:
– Solarium / piattaforma per facilitare l’ingresso in acqua.
– Parcheggio pubblico disponibile.
– Consigliatissimo il ristorante ” le Cale”, il polpo alla griglia lo sogno ancora la notte!

se organizzi un viaggio fai da te a Pantelleria non perderti la grotta di benikulá

4. Grotta Di Benikulá ( chiamata anche Bagno Asciutto) | © Marialaura De Rosa

Dopo i fanghi e il bagno nelle vasche termali, non vorrai mica perderti una sauna naturale? È proprio il caso di dirlo, a Pantelleria il benessere è gratis. La grotta di Benikulá, perfettamente incastonata nella cresta della Montagna Grande, è una sauna umida naturale ” il classico bagno turco”, ma l’unica differenza è che dietro tutta questa meraviglia, non c’è la mano dell’uomo, più naturale di così non si può.

Info utili:
– Le temperature nella grotta si aggirano intorno ai 40° | da visitare al mattino presto o al tramonto.

– Sauna naturale gratuita
– Sentiero sterrato | 10 min di passeggiata
– Parcheggio pubblico disponibile.
– Sentiero adatto a tutti. I neonati obbligatoriamente in fascia o zaino.

se organizzi un viaggio fai da te a Pantelleria non perderti l'arco dell'elefante

5. Arco dell’elefante | © Marialaura De Rosa

Senza dubbio il simbolo indiscusso di Pantelleria, l’Arco dell’Elefante, una formazione lavica che ricorda la testa di un elefante che immerge la proboscide in acqua. L’arco si trova nella parte orientale dell’isola in prossimità di Cala Levante e Cala Tramontana

Info utili:
– Zona parcheggio disponibile.
– L’accesso al mare non è complicatissimo, ma dal mio punto di vista non è adatto a bambini.
– È possibile fare in una sola giornata Arco dell’elefante, Cala Tramontana e Cala Levante.

Fun Facts: Assurdo ma vero!

  • Un’isola senz’acqua. Probabilmente sarà la prima cosa che ti balzerà agli occhi appena ti metterai alla guida: le autobotti. Autobotti che trasportano acqua su e giù per l’isola ad ogni ora del giorno e della notte. Che l’acqua sia un bene prezioso da preservare ormai è chiaro a tutti ( …o sbaglio? ), e a Pantelleria quest’importanza si percepisce ancora di più.
    Le abitazioni sono provviste di cisterne per raccogliere l’acqua piovana durante la stagione invernale. Quando le riserve finiscono, entra in gioco il dissalatore presente sull’isola.
  • E che cappero però! È vero che i capperi sono un ingrediente fondamentale della cucina siciliana, ma a Pantelleria te li ritroverai ovunque e comunque, persino nel gelato. Ma d’altronde, i capperi di Pantelleria sono considerati i migliori al mondo. Quindi sei ne avrai fin sopra ai capelli, è tutto normale!
  • Un pieno grazie! Prima di avventurarti su e giù per l’isola, assicurati di avere abbastanza carburante. A Pantelleria ci sono soltanto due distributori di benzina, e si trovano entrambi nella zona di Pantelleria porto, la zona più inutile e meno battuta di tutta l’isola.
  • Jet Set. Con un sole splendente tutto l’anno, panorami meravigliosi e uno stile di vita rilassato, Pantelleria è l’isola preferita da attori e celebrità internazionali. 

Cosa infilare in valigia | una lista completa da spuntare!

Sei pronto alla partenza, goditi quest’isola dal fascino senza tempo. Buona avventura!